CMP, M5S “Il Governo dica cosa vuole fare”

SESTO FIORENTINO – Il Movimento 5 Stelle sulla vicenda del CMP chiede al Governo di dire “esattamente che intenzioni ha in merito a questa vicenda” e che “risponda alla nostra interrogazione e ascolti i lavoratori in audizione in Commissione Lavoro al Senato”. “Siamo all’opposizione – afferma in una nota l’.on Alfonso Bonafede – non possiamo […]

SESTO FIORENTINO – Il Movimento 5 Stelle sulla vicenda del CMP chiede al Governo di dire “esattamente che intenzioni ha in merito a questa vicenda” e che “risponda alla nostra interrogazione e ascolti i lavoratori in audizione in Commissione Lavoro al Senato”.

“Siamo all’opposizione – afferma in una nota l’.on Alfonso Bonafede – non possiamo dare garanzie. Garantiamo, però di continuare a portare la voce dei lavoratori nelle istituzioni. Il nostro impegno è per un modello di società che valorizzi e salvaguardi i punti centrali e le eccellenze dell’economia italiana, sopratutto quelle che riguardano i servizi pubblici”.

“Da quasi un anno stiamo incontrando i lavoratori del CMP e occupando del caso. In Regione è passata una nostra mozione che aveva lo scopo di impegnare la Giunta ad attivarsi nei confronti del Governo e di Poste Italiane Spa, – dice il candidato M5S Pietro Cavallo – al fine di salvaguardare gli attuali livelli occupazionali. Questi problemi nascono dagli indirizzi dati da questi ultimi governi. Indirizzi volti a privatizzare anche settori strategici come i trasporti e le poste premiando quasi esclusivamente il lato monetario, gli utili”.

“Stiamo lottando contro uno smantellamento delle eccellenze che caratterizzano il nostro Paese – afferma nella nota il consigliere regionale Gabriele Bianchi – Le competenze di questi lavoratori potevano essere utilizzate e sviluppate in altri settori dalla stessa Poste Italiane. Invece, in nome del costo del lavoro si da tutto in mano alle multinazionali che non hanno paura di spostarsi laddove il costo del lavoro è più basso”.