I giardini del Gorinello prendono il nome di Josei Toda

CAMPI BISENZIO – Quello di sabato mattina, 9 aprile, è il frutto della collaborazione fra Comune di Campi e Istituto Buddista Soka Gakkai: si tratta dell’intitolazione dei giardini di via Baracca, al Gorinello, a Josei Toda, secondo presidente della Soka Gakkai, scomparso nel 1958 a soli 58 anni. Josei Toda è stato insegnante, editore e […]

CAMPI BISENZIO – Quello di sabato mattina, 9 aprile, è il frutto della collaborazione fra Comune di Campi e Istituto Buddista Soka Gakkai: si tratta dell’intitolazione dei giardini di via Baracca, al Gorinello, a Josei Toda, secondo presidente della Soka Gakkai, scomparso nel 1958 a soli 58 anni. Josei Toda è stato insegnante, editore e imprenditore e, alla guida della Soka Gakkai, a partire dalla fine della seconda guerra mondiale, dette nuova vita all’organizzazione trasformandola in un movimento buddista laico dinamico e popolare. E in questi giorni il sindaco di campi, Emiliano Fossi, ha reso pubblica una lettera che Tamotsu Nakajimka, attuale presidente dell’istituto buddista, gli ha inviato: “Desidero innanzitutto rivolgere i ringraziamenti più vivi alla città di Campi Bisenzio che ha deciso di intitolare quest’area verde del Comune al maestro buddista Josei Toda. Il suo insegnamento si racchiude nel concetto di rivoluzione umana che è alla base di noi fedeli della Soka  Gakkai: quel processo fondamentale di trasformazione interiore attraverso il quale ci liberiamo dalle catene del nostro piccolo io, imprigionato dall’ego e dall’autoconsiderazione, e accresciamo l’altruismo del grande io, capace di preoccuparsi e di agire per gli altri e, in ultima analisi, per l’umanità intera”. Il Comune di Campi Bisenzio aveva ospitato nel 2014 una mostra dal titolo “Senzatomica” e aveva aderito nello stesso anno alla campagna contro la pena di morte, dandosi il nome simbolico di “Città per la vita”. L’allestimento florovivaistico per la cerimonia sarà offerto ditta Vivaio Tosco Garden di Calenzano, e alcune piante che rimarranno a ornare il giardino.