Bigenitorialità, l’esperienza di Campi a Perugia

CAMPI BISENZIO – Tutelare il diritto alla bigenitorialità dei bambini anche quando i due genitori non stanno più insieme. Lo ha deciso il consiglio comunal che ha approvato una mozione proposta dalla consigloera Emanuela Eboli presidente della VI Commissione consiliare Pari Opportunità. Con quanto approvato dal consiglio comunale il Comune si è impegnato ad adottare […]

CAMPI BISENZIO – Tutelare il diritto alla bigenitorialità dei bambini anche quando i due genitori non stanno più insieme. Lo ha deciso il consiglio comunal che ha approvato una mozione proposta dalla consigloera Emanuela Eboli presidente della VI Commissione consiliare Pari Opportunità.
Con quanto approvato dal consiglio comunale il Comune si è impegnato ad adottare un registro del doppio domicilio per i figli di genitori separati in affidamento condiviso, per far sì che le diverse istituzioni che si occupano del minore possano conoscere i riferimenti di entrambi i genitori rendendoli partecipi delle comunicazioni, delle iniziative e delle opportunità che l o riguardano. Parallelamente, l’Amministrazione Comunale rivolgerà al Governo la richiesta che si legiferi sulla questione, al fine di rendere omogenei gli interventi sul tema adottabili sul territorio nazionale.
Una mozione equivalente è stata discussa ed approvata dalla I Commissione consiliare della Città di Perugia, che al fine di proseguire la discussione sul tema ha invitato ed ospitato la consigliera Eboli, che ha raccontato l’esperienza avviata con la mozione approvata dal Consiglio comunale di Campi Bisenzio.
“Accolgo con grande soddisfazione il fatto che si riconosca l’importanza di un’azione tesa a tutelare i diritti dei minori e si dia valore al confronto con le buone pratiche a prescindere dalla provenienza politica – dichiara la consigliera Eboli – l’auspicio è che altri comuni vogliano seguire quanto fatto dal comune di Perugia che ha chiesto un tale confronto”