SIGNA – E’ di nuovo allarme amianto sul territorio signese. A denunciare l’accaduto è Romina Niccolai, capo gruppo di “A sinistra per Signa” in consiglio comunale: “Sarà un caso ma negli ultimi mesi, in più occasioni, mi è capita di imbattermi in resti di vecchie coperture di amianto. Prima sulla porta di Palazzo Ferroni a Signa, lunedì scorso lungo la ferrovia, poco dopo la stazione di San Donnino e l’inizio di San Mauro. Non so se la competenza della rimozione e dello smaltimento sia del Comune di Signa; personalmente ho avvisato la nostra Polizia Municipale e spero che presto quei rifiuti vengano rimossi e smaltiti. Il problema però rimane perchè i responsabili saranno difficilmente individuabili e senza un’azione decisa e coordinata fra le amministrazioni e le forze dell’ordine niente cambierà”. L’attenzione della Niccolai si sposta poi su Signa: “La nostra amministrazione non sembra concentrata sulla risoluzione del problema amianto, nè negli edifici pubblici, nè altrove, tanto meno in un controllo del territorio per evitare che discariche a cielo aperto, grandi e piccole, si moltiplichino. Se continuamente ci sono persone che scaricano i propri rifiuti, di ogni tipo e dove non dovrebbero, qualche domanda in più anche sull’organizzazione e la gestione di questo servizio affidato a Quadrifoglio l’amministrazione comunale se le dovrebbe porre”.
Niccolai (A sinistra per Signa): “Amianto, problema senza fine…”
SIGNA – E’ di nuovo allarme amianto sul territorio signese. A denunciare l’accaduto è Romina Niccolai, capo gruppo di “A sinistra per Signa” in consiglio comunale: “Sarà un caso ma negli ultimi mesi, in più occasioni, mi è capita di imbattermi in resti di vecchie coperture di amianto. Prima sulla porta di Palazzo Ferroni a […]
