CALENZANO – Il titolare di un locale sul confine con il comune di Sesto Fiorentino ha chiamato il 113, questa mattina, dopo aver ricevuto una stradama visita da parte di un sedicente funzionario della Asl.
“L’uomo non mi ha presentato alcun cartellino di riconoscimento – racconta l’artigiano – e mi ha fatto alcune innocue domande sul mio haccp al quale ho risposto ingenuamente anche perché si tratta di dati pubblici”. Ma il titolare del locale si è insospettito quando l’uomo, di media corporatura, vicino alla cinquantina, con accento meridionale, gli ha chiesto 50 euro per sponsorizzare una gara di sport per portatori di handicap che sarebbe in programma tra breve al parco del Neto.
“Non ho problemi a sponsorizzare una manifestazione del genere – continua il titolare del locale – ma quando gli ho chiesto la ricevuta mi ha detto che l’avrebbe spedita per email. Allora ho replicato che passasse a prendere i soldi quando si sarebbe presentato con la ricevuta”. dopodiché l’uomo non ci ha dormito sopra ed ha chiamato il 113.
Ad una sommaria verifica non risultano, a breve scadenza, iniziative del genere in programma al parco del Neto ma nessun oesclude che possano esserci. Pertanto due inviti: attenzione a non essere incauti con gli sconcosiuti e a chi si presenta per chiedere sponsorizzazioni, se autentici e non truffatori, lo facciano con l’adeguato forma di presentazione in modo da non essere ingannevoli o male accolti.