Sesto Fiorentino: Richard Ginori, riunito oggi a Roma il tavolo tecnico

SESTO FIORENTINO – La nuova proprietà di Richard Ginori, qualora ci fosse un acquirente, potrà formalizzare la richiesta dell’applicazione della “Legge Guttuso” per l’estinzione del debito con gli enti esattoriali da parte dell’azienda sestese. Questa, in grande sintesi, la conclusione della riunione del tavolo tecnico che si è tenuta oggi a Roma in sede ministeriale. […]

SESTO FIORENTINO – La nuova proprietà di Richard Ginori, qualora ci fosse un acquirente, potrà formalizzare la richiesta dell’applicazione della “Legge Guttuso” per l’estinzione del debito con gli enti esattoriali da parte dell’azienda sestese. Questa, in grande sintesi, la conclusione della riunione del tavolo tecnico che si è tenuta oggi a Roma in sede ministeriale. Al tavolo l’Agenzia delle Entrate, l’Inps ed Equitalia che si sono confrontati con il Comune di Sesto Fiorentino, la Regione Toscana, la Provincia di Firenze e il Collegio dei liquidatori. Lo Stato potrebbe acquisire i ben museali della Ginori annullando il debito esattoriale ma la procedura, dopo l’istruttoria già avviata e dopo che il Ministero dei Beni Culturali ha già provveduto all’apposizione del vincolo, prevede una richiesta da parte della nuova proprietà e una valutazione dei beni del museo. Sarebbe la prima volta che la  legge “Guttuso” verrebbe applicataa a un intero museo piuttosto che a singole opere d’arte.Entro il 13 novembre i liquidatori sceglieranno l’azienda a cui poter vendere la Richard Ginori. La riunione, alla quale hanno preso parte il sindaco Gianni Gianassi, l’assessore regionale Gianfranco Simoncini e l’assessore provinciale al lavoro Elisa Simoni, è stata l’occasione perché le istituzioni verificassero le possibilità di soluzione della vicenda.