Nel calendario 2016 i misteri e le stranezze di Signa

SIGNA – Un calendario da sfogliare, mese dopo mese, ma anche da leggere. E’ quello realizzato come di consueto dal Comune di Signa, in collaborazione con l’Associazione Scambi Internazionali e il Gruppo Archeologico, che quest’anno ha voluto percorrere “alcune direttrici abbastanza particolari – si legge nei saluti di rito – legate a luoghi significativi del nostro […]

SIGNA – Un calendario da sfogliare, mese dopo mese, ma anche da leggere. E’ quello realizzato come di consueto dal Comune di Signa, in collaborazione con l’Associazione Scambi Internazionali e il Gruppo Archeologico, che quest’anno ha voluto percorrere “alcune direttrici abbastanza particolari – si legge nei saluti di rito – legate a luoghi significativi del nostro territorio”. Intanto ha un nome: “Curiosità, misteri e stranezze del territorio signese” e giorno dopo giorno, oltre a lune e Santi, si possono trovare anche indicazioni su elementi tipici legati alla nostra tradizione. Il calendario, inoltre, che è stato presentato stamani in Comune, ha un suo codice ISBN, per cui lo riceveranno anche tutte le più importanti biblioteche del territorio. Al suo interno, poi, tante curiosità: dal racconto di “Pastine”, tratto dal libro inedito di Alessandro Corti “Nato alla Costa – Memorie inutili di uno di Signa” alla storia della torre di Villa San Lorenzo, dalla costruzione del nuovo stadio al posto di una cava alla foto della Sala della musica della scuola elementare Leonardo da Vinci; dai garibaldini che marciano davanti al Beatino a come avrebbe dovuto essere piazza Stazione nell’immaginario di Giuseppe Santelli. Insomma, tante “chicche” che fanno parte dell’archivio del Gruppo Archeologico guidato da Federico Gori e dell’archivio personale di Alessandro Corti. Per una calendario che, arrivato alla sua diciannovesima edizione, è il frutto di un lavoro di sinergia fra più realtà attive a Signa e che è stato presentato dal sindaco Alberto Cristianini, dal suo vice Sara Ambra, dagli assessori Marinella Fossi e Giampiero Fossi, dal presidente dell’Asi Maurizio Catolfi e, per il Masso delle Fate Edizioni, da Elisabetta Cavalieri e Veronica Boldi. Insieme a loro anche l’assessore Federico La Placa, il capo gruppo di Forza Italia Gianni Vinattieri, Alessandro Corti e Beppe Bonardi.