SESTO FIORENTINO – “Da oggi a Sesto un’Alternativa Libera c’è”. Non usano mezze parole i fuoriusciti dal Movimento 5 Stelle che spiegano così la loro attività politica: “Abbiamo impiegato nove mesi per ricostruire le condizioni del nostro impegno per continuare a fare politica a Sesto Fiorentino dopo l’uscita dal Movimento 5 Stelle. E per farlo continueremo a mettere tutto il nostro impegno per dare un seguito alle denunce di corruzione, di malaffare e di interessi personali, cercando soluzioni concrete, mettendo in circolo la nostra esperienza, le capacità e l’energia necessaria che deriva dalla voglia di riportare la politica a essere quello strumento trasparente e onesto al servizio dei cittadini. Ci siamo pertanto riorganizzati assieme ai tanti attivisti sparsi in tutta Italia, fuoriusciti volontariamente o espulsi”. E ancora: “Dieci deputati, usciti dal M5S, hanno dato vita a un nuovo movimento denominato appunto Alternativa Libera e con loro abbiamo continuato a collaborare, non solo politicamente ma anche contribuendo a realizzare una piattaforma informatica di democrazia partecipata (Sinapsi) volta a favorire la condivisione di quell’intelligenza collettiva troppo spesso inutilizzata e dispersa. Non possiamo restare a guardare ciò che accade nella nostra città. Negli ultimi anni sono state prese decisioni che stanno corrodendo sempre più pesantemente i diritti democratici, rischiando fra l’altro di compromettere in modo irreparabile l’ambiente e la vivibilità di ogni cittadino. Ognuno di noi è ancora in tempo per darsi da fare e noi ci vogliamo essere, a fianco anche di tutte quelle realtà politiche e sociali che condividono insieme a noi questi obiettivi”.
Erano nei 5 Stelle, adesso sono un’Alternativa Libera
SESTO FIORENTINO – “Da oggi a Sesto un’Alternativa Libera c’è”. Non usano mezze parole i fuoriusciti dal Movimento 5 Stelle che spiegano così la loro attività politica: “Abbiamo impiegato nove mesi per ricostruire le condizioni del nostro impegno per continuare a fare politica a Sesto Fiorentino dopo l’uscita dal Movimento 5 Stelle. E per farlo […]
