CAMPI BISENZIO – Parlare della Piana fiorentina per le sue potenzialità e quello che può offrire, non solo come di una area tra Firenze e Prato in cui delegare i servizi delle due città. Ecco la sfida di Legambiente Toscana, che nel parco di villa Montalvo a Campi Bisenzio, organizza la prima edizione di FestAmbiente della Piana: dal 6 all’8 giugno ci saranno convegni, spettacoli, buon cibo, musica e percorsi in bicicletta.
L’eco-festival è stato presentato stamani a Firenze dal presidente di Legambiente Toscana, Fausto Ferruzza insieme all’assessore regionale all’Urbanistica Anna Marson e al sindaco di Campi Bisenzio, Emiliano Fossi.
“La Piana è stata spesso bistrattata – ha detto stamani Ferruzza – e trattata come un’area in cui dislocare i servizi delle città maggiori tra cui si trova. Invece per noi la Piana è una sfida, è un territorio con molte potenzialità e di queste vogliamo parlare, tramite dibattiti ma anche momenti di socializzazione, che passano anche dalla cultura della buona tavola, dal condividere un concerto godendosi il parco di villa Montalvo, spesso sconosciuto fuori dall’area e che invece è un gioiello”.
La Piana è stata ed è tuttora al centro del dibattito politico locale e regionale, dopo l’adozione della variante al Piano di indirizzo territoriale che prevede la creazione del Parco agricolo della piana e lo sviluppo dell’aeroporto di Firenze. “La Piana è una delle aree più densamente abitate della Regione – ha detto l’assessore Marson – quindi si tratta di un banco di prova delle scelte pubbliche dei prossimi anni. Vogliamo farne un luogo centrale, non solo la corte posteriore di Firenze e Prato”.
Molto contento dell’iniziativa il sindaco di Campi Bisenzio, Emiliano Fossi, anche per il ruolo che giocherà villa Montalvo, “un parco ricco di potenzialità, per ora poco sfruttate, per la sua bellezza e per la sua posizione strategica. Potrebbe diventare sempre più teatro di eventi e lavoreremo in tal senso”. Quanto al dibattito politico, Fossi ha ribadito la posizione contraria della sua giunta alla pista parallela convergente dell’aeroporto e ha ricordato che sono state fatte le osservazioni al Pit a tempo debito.
“Questa festa di Legambiente però – ha detto Fossi – può essere l’occasione per riannodare il filo del dialogo con la Regione. Sono speranzoso che il recente cambio di guida delle amministrazioni locali della piana (sono stati appena eletti i sindaci di Calenzano, Sesto Fiorentino e Signa, ndr) possa permettere di aprire una fase nuova di cambiamento e di confronto. Con la lotta fratricida non si ottiene nulla, una vecchia fase è conclusa e ora se ne apre una nuova. Sta anche per partire il processo per la creazione della Città metropolitana ed è in questa visione collettiva che dobbiamo calarci. Da parte nostra siamo disponibili a dialogare e cogliere gli aspetti positivi della programmazione regionale, ad esempio la possibilità di ampliare il tracciato della tramvia fino a Campi e Sesto”.