CAMPI BISENZIO – Quasi 3.300 euro, il “frutto” della partecipazione delle 250 persone a “PizzAut”, la serata che Spazio Reale ha organizzato a favore della bella realtà guidata da Nico Acampora che ha permesso e che permette a ragazzi e ragazze con autismo di lavorare, con passione ed entusiasmo, come pizzaioli e camerieri. Un progetto che parte da Milano, nato dall’idea di un genitore di un figlio autistico, Nico appunto, ovvero quella di aprire un ristorante dove questi ragazzi, assistiti da uno staff preparato, possano essere i pizzaioli e i camerieri. Possano insomma costruirsi un futuro. E che grazie alla Fondazione Spazio Reale, che ha fatto e sta facendo di inclusione e accoglienza le proprie bandiere, questo futuro da costruire ha messo un altro mattone importante. “E’ stata una serata straordinaria per partecipazione e coinvolgimento, – ha detto Acampora – moltissime le persone e le realtà locali presenti che hanno trasformato la sera in un momento di comunità ricco ed emozionante. Un valore rafforzato ancora di più dalla donazione fatta da Spazio Reale in favore di “PizzAut” che ha superato i 3.000 euro e che consentirà al progetto di acquistare un’attrezzatura specifica legata alla preparazione delle patate. Una “macchina” che consentirà ai ragazzi di lavorare su questo prodotto in assoluta e completa autonomia. “Nutriamo l’inclusione” non è solo uno slogan ma grazie anche a Spazio Reale… è qualcosa di sempre più reale”. Concetti ribaditi da Stefano Ciappelli, presidente della Fondazione Spazio Reale: “Un bel traguardo, un alttro momento significativo nella vita della Fondazione e del Centro. Spazio Reale si è confermato ancora una volta luogo di inclusione e punto di incontro fra tutto quello che è diversità, in questo caso per un progetto speciale che vuole consentire a ragazzi e ragazze con autismo di avere un’opportunità importante nel mondo del lavoro”.
