Mense scolastiche. Burberi “Sospeso il contratto con il fornitore”

CALENZANO – Il comitato dei genitori ha incontrato, mercoledì sera alla scuola Mascagni, il sindaco Alessio Biagioli e l’assessore alla pubblica istruzione Lara Burberi insieme al dirigente scolastico Giuseppe Tito. L’argomento più discusso è stato quello della refezione scolastica, del futuro passaggio all’interno di Qualità e Servizi e dei recenti fatti: quello dei bachini trovati […]

CALENZANO – Il comitato dei genitori ha incontrato, mercoledì sera alla scuola Mascagni, il sindaco Alessio Biagioli e l’assessore alla pubblica istruzione Lara Burberi insieme al dirigente scolastico Giuseppe Tito. L’argomento più discusso è stato quello della refezione scolastica, del futuro passaggio all’interno di Qualità e Servizi e dei recenti fatti: quello dei bachini trovati nella pasta biologica servita a mensa e quella della lumaca trovata nell’insalata.

Sindaco e assessore hanno diviso i due episodi spiegando che per quanto riguarda il primo caso, ovvero i piccoli vermi trovati nella pasta biologica l’amministrazione comunale ha deciso di sospendere la fornitura di quel prodotto fino al 31 dicembre.

Qualche protesta da parte dei genitori che hanno avanzato la richiesta di far portare il panino a scuola, alla quale si è dimostrato contrario anche il dirigente scolastico giudicandola non adeguata ad una corretta educazione alimentare.

“Siamo in una fase di assaggio di altri tipi di pasta – dice l’assessore Burberi – per arrivare a sceglierne una che possa riscuotere il gradimento. Intanto il contratto con il fornitore della pasta è stato sospeso fino al 31 dicembre e poi fare a fare un contratto con un nuovo fornitore, che sarà un contratto temporaneo fino all’ingresso in Qualità e Servizi. La collaborazione con i genitori dovrà continuare anche quando saremo in Qualità e Servizi”.