La Polfer arresta un 45enne per il borseggio ai danni di una giovane pendolare

FIRENZE – Arrestato 45enne campano dalla Polfer di Firenze alla stazione di S. Maria Novella, fermato subito dopo il borseggio, messo a punto con la rodata tecnica del “giornale”, ai danni di una giovane pendolare. Si tratta di uno tra i più diffusi metodi di borseggio – si poggia il voluminoso oggetto di carta su […]

FIRENZE – Arrestato 45enne campano dalla Polfer di Firenze alla stazione di S. Maria Novella, fermato subito dopo il borseggio, messo a punto con la rodata tecnica del “giornale”, ai danni di una giovane pendolare. Si tratta di uno tra i più diffusi metodi di borseggio – si poggia il voluminoso oggetto di carta su borse o tasche degli indumenti per nascondere i movimenti dell’altra mano con cui si compie il furto – con il quale si sottraggono portafogli e cellulare alla vittima di turno. E’ quello che è avvenuto ieri mattina nei pressi dello scalo ferroviario del capoluogo toscano, con due agenti della Polfer che hanno bloccato il malvivente, già conosciuto per precedenti, collezionati in diverse città italiane. Gli agenti hanno seguito l’uomo fino a all’altezza di Largo Alinari dove ha compiuto il furto, per poi entrare rapidamente nei bagni di un locale, solo che ad aspettarlo all’uscita ha trovato la Polizia. Il 45enne aveva addosso solo il telefonino della ragazza derubata, mentre i suoi documenti, tra i quali l’abbonamento al treno, spariti con lo smartphone, sono stati invece recuperati in un cestino dei rifiuti. Per oggi è prevista la convalida della misura precautelare, mentre il questore ha disposto nei suoi confronti l’allontanamento da Firenze con il foglio di via per almeno quattro anni.

Il fermo del 45enne campano viene a seguito dell’intensificarsi dell’attività di prevenzione e di controllo della Polfer negli scali ferroviari, che ha portato solo nella giornata di ieri, tra piazza Stazione, via Alamanni, Largo Alinari, via Nazionale, via Valfonda e piazza Adua, all’identificazione di quasi 50 persone, due delle quali sottoposte a fermo e denunciate per la violazione degli obblighi sul soggiorno: si tratta di due cittadini magrebini di 30 e 38 anni nei cui confronti sono state avviate le procedure di espulsione dal territorio nazionale. Un’attività che ha portato, la scorsa settimana, la Polfer Toscana a passare sotto la lente di ingrandimento i documenti di quasi 10.000 persone, con un bilancio di 4 arresti e 23 denunce.