SIGNA – Il capogruppo del Movimento 5 Stelle di Signa, Pietro Fauci, polemizza per la bocciatura, durante l’ultimo Consiglio comunale del 23 marzo, di tutte le mozioni avanzate dal gruppo. Proposte bocciate, secondo Fauci, con il pieno accordo tra Pd e Forza Italia, in pieno rispetto del “patto del Nazareno”.
La mozione per definire i criteri di nomina di disoccupati e persone a basso reddito come scrutatori elettorali è stata “bocciata – scrive il capogruppo del movimento di opposizione in una nota – da parte del gruppo del Pd e da parte del gruppo Forza Italia: la motivazione è stata articolata dal capogruppo Gianni Vinattieri, dichiarando addirittura che essendo io membro della commissione elettorale non avrei dovuto presentare tale mozione perché le nomine degli scrutatori non si fanno in merito alle condizioni economiche ma si devono basare su scelte politiche e chiedendomi addirittura di prendere in considerazione le mie dimissioni da tale commissione. L’intervento del sindaco Alberto Cristianini è stato ancora più scandaloso, ritenendo che il Comune non è un ufficio di collocamento, su questa affermazione lascio le proprie considerazioni ai cittadini signesi che attraverso il loro voto lo hanno voluto a governare per il secondo mandato”.
Sulla mozione per l’adozione dell’indicatore Isee per la determinazione delle aliquote Tasi “avevamo evidenziato che il comune può definire riduzioni o agevolazioni per particolari situazioni soggettive”. “Anche su questa mozione – prosegue Fauci in una nota – la motivazione alla bocciatura è stata articolata dal capogruppo Gianni Vinattieri il quale ha dichiarato che le coperture a tale impegnativa non dovevano venire dalla fiscalità generale cosa tra l’altro non vera perché nella mozione le coperture venivano dal gettito del contributo statale di 125.000.000 in aggiunta ai 500.000.000 destinati dalla legge di stabilità 2014. Su questa bocciatura il capogruppo del Pd Andrea Di Natale non ha fatto nessun intervento ritenendo più che valido l’intervento di Vinattieri”.
Discorso simile, sempre secondo Fauci, per quanto riguarda la bocciatura della mozione sulla possibilità di ridurre la Tari ad alcuni soggetti. “Il Movimento 5 Stelle – conclude il capogruppo – prende atto che il patto del Nazareno in questa legislatura è sempre più forte, i cittadini signesi devono capire che esiste una coalizione di governo tra Pd e Forza italia. Ormai siamo arrivati al punto che i dibattiti nelle sedute consiliari tra opposizione e maggioranza vengono portati avanti quasi esclusivamente dal capogruppo di Forza Italia e che il Pd si adegua andando direttamente al voto. Prendiamo inoltre atto che la sola opposizione a Signa è costituita dal Movimento 5 Stelle e Sel”.